Annuncio di Gabriellaq Guarnera. Un programma ideato e diretto da Maurizio Diliberto,testi di Gaetano Savatteri, fotografia Ernesto Scevoli, fonico Saro Cordaro,specializzato di ripresa Mimmo Alario. Hanno collaborato Accursio Di Leo e Giancarlo Mirone, regia di Maurizio Diliberto. Voci fuori campo di Pino Badalamenti e Gabriella Guarnera. Montaggio di Piero Rotondo. Filmati di repertorio forniti dal Comune di Santa Margherita Belice. Operatori di ripresa Matteo Marsala e Federico Marino
Un viaggio tra i paesi della Valle del Belice dopo il terremoto. Fantasmi di paese, cumuli di rovine, strade senza vita, cortili senza giochi, stanze senza mobili, cucine senza profumi. Un viaggiatore che ignora le ragioni di tanta desolazione si muove per le strade deserte e trova le tracce dell'evento catastrofico che ha sconvolto la vita di queste contrade solcate dal fiume Belice. Lungo il cammino si incontrano anche i paesi nuovi, ricostruiti, venuti su dal nulla, in siti talvolta distanti da quelli originari. Un cantastorie racconta i giorni che furono prima che la terra tremasse sconvolgendo ritmi, abitudini. Nulla sarebbe stato più come prima. Gibellina nuova è un esperimento innovativo e controverso.Troppo ad immagine e somiglianza del sindaco Corrao secondo i critici,un dispendio eccessivo di risorse che potevano essere investite per lo sviluppo. Un'occasione di cambiamento e di crescita secondo altri. Scettici i giovani che pensano di lasciare i paesi belicini per cercare fortuna altrove. Ma anche fra loro c'è chi sente forte il legame con le radici e l'identità della cultura locale. A Santa Margherita Belice dopo venti anni dal sisma oltre tremila e cinquecento persone vivono nelle baracche. Ritardi gravissimi nella ricostruzione che provocano giuste reazioni della popolazioni.