2a puntataTitoli di testa: Per la Raitre Sede regionale Sicilia il Teatro Teates presenta Il gabbiano, di A. Čechov, Riscrittura e regia teatrale Michele Perriera. Con Kadigia Bove, Alberto Hammerman, Enrico Stassi, A. Raffaele Addamo, Massimo Verdastro, Consuelo Lupo, Adriano Giammanco, Riccardo Liberati, Ester Cucinotti, Maria Cucinotti, Ignazio Romeo, Doria Teresi, Serena Barone, Sabina De Pasquale, Giovanna Cossu, Silvia Lamantia, Gabriella De Fina, Gloria Liberati. Scena di Giulia Mafai, Costumi di Lisa Ricca, Regia televisiva di Pino Valenti.
Titoli di coda: Aiuto regia teatrale Piera Nicolicchia, Musiche Carmelo Caruso, Luci Giuseppe Calabrò, Elettricista Umberto Grippi, Percussionista Guido Arista, Per la ripresa televisiva: Direttore della fotografia Alberto Manzo, Capo tecnico produzione Claudio Pinello, Tecnico video Paolo Giordano, Tecnico audio F. Paolo Marchesano, Operatori di ripresa Alberto Manzo e Marco Sacchi, Montaggio RVM Alfio Signorelli, Specializzati di ripresa Nino Dell'Oglio e Franco Marino, Ausiliario di ripresa Vincenzo Gelfo.
Rappresentazione del dramma teatrale di Anton Pavlovic Cechov, 'Il gabbiano'.
Trama: in una casa di campagna, diversi personaggi inseguono desideri che diano un significato alla loro esistenza: il modesto maestro elementare Medvedenko ama Masha, la figlia dell'amministratore della tenuta, che ama non corrisposta Treplëv, un letterato di belle speranze che fa la corte a Nina, una giovane che spera di diventare una grande attrice. Costei, sperando in un aiuto per la sua carriera, corteggia lo scrittore di successo Trigorin, provocando il tentato suicidio dell'innamorato respinto. Quando si ritrovano nella villa due anni dopo, ognuno di essi ha fallito i propri scopi: Masha ha sposato Medvedenko senza amore, Trigorin, scrittore che non crede più nella sua arte, ha lasciato Nina, la loro figlia è morta e lei è una attrice fallita. Respinge ancora le offerte di Treplëv che si uccide.
Rappresentato per la prima volta il 17 ottobre 1896 al teatro Aleksandrinskij di San Pietroburgo, il dramma ottenne un clamoroso insuccesso