seconda partedi Diego Bonsangue e Giovanni Isgrò, riprese di Arnaldo Panascia,montaggio rvm di Paolo giordano. Regia di Diego Bonsangue. Tecnico del suono Saro Cordaro,specializzato di ripresa Pino Notaro,ausiliario di ripresa Paolo Reina,voce Enrico Stassi
L'interpretazione della "morte di Turi Carnevale" apre a Ciccio Busacca le porte del successo. A Gonzaga vince il premio per il miglior cantastorie e viene ospitato nel 1957 in tv da Mike Bongiorno. Poi i teatri e l'estero. Di spettacolo in spettacolo fino al 1978 quando Busacca riceve le prime minacce mafiose. Diventa difficile avere i permessi per cantare nelle piazze siciliane in coincidenza con la sua canzone di forte denuncia della mafia e delle sue collusioni. Ma se in Sicilia trova ostacoli e difficoltà, a Milano avvia una collaborazione prestigiosa con Dario Fo e interpreta decine di canzoni e poesie. Dopo otto anni Fo scioglie la comune teatrale e Busacca torna a tenere concerti. Ma in Sicilia le occasioni sono rare. la trasmissione si chiude con l'auspicio del cantastorie di poter tornare nella sua terra per raccontare ancora le storie nuove e antiche dell'uomo e della sua lotta per la giustizia