Natura: una strategia per la conservazione - Le zone umide e le coste
Le zone umide e le coste
3^ puntataTitoli di testa:
Natura: una strategia per la conservazione
Le zone umide e le coste
Un programma ideato e realizzato da Arturo Mingardi
Consulenza e testi di Luigi Lino
Riprese di Marco Sacchi
Montaggio RVM Piero Rotondo
Musiche originali di Marcello Giombini
Voce di Gabriella Guarnera
Titoli di coda:
specializzato di ripresa Emanuele Di Raffaele
ausiliario Vincenzo Gelfo
musica della sigla di Francis Lai tratta da Bilitis
La canzone de "Volate via volate via"" è di Marcello Giombini e Arturo Mingardi
Si ringrazia per le riprese cinematografiche Saro Rosolia
La terza puntata del programma è dedicata alle aree umide della Sicilia, molto importanti per gli uccelli migratori perchè lungo la rotta tra l'Africa e l'Europa
La prima area umida di cui si parla è quella della foce del Simeto, in cui le specie protette sono spesso vittime dei cacciatori di frodo.
Altra area importante quella dei Pantani di Vendicari (Sr), prossima riserva naturale. Nei pressi le sorgenti del fiume Ciane, dove cresce spontaneo il papiro.
Terza area umida illustrata quella dei laghi di Faro e Ganzirri, nei pressi dello stretto di Messina, estremamente importanti per la fauna, ma anche dal punto di vista economico per gli abitanti della zona. I due laghetti sono oggetto di progetti di sviluppo turistico, che sarebbero assai dannosi per l'ecosistema. (Nota: i due laghi nel 1988 sono stati dichiarati beni dinteresse etno-antropologico)
Ultima area di cui tratta il programma i Faraglioni di Acitrezza e l'isola Lachea.
Nella parte finale dibattito in studio. Arturo Mingardi intervista Mario Libertini, componente del Consiglio regionale protezione naturale,
Antonio Di Natale, ricercatore
Istituto di zoologia Università di
Messina e Salvatore Stornello,
assessore regionale per la
cooperazione e la pesca.